Come è fatto il fruttone leccese

Quando si parla dei dolci tipici salentini la mente corre veloce al pensiero del pasticciotto, in realtà c’è anche un altro dolce quanto mai tipico di questo lembo di Puglia che si può trovare praticamente in tutti i bar e le pasticcerie di Lecce e delle sue province: il fruttone.

Pasticciotto e fruttone: il binomio immancabile nelle pasticcerie salentine

Se si chiede a un salentino quali sono i dolci più tipici della sua terra non esiterà a fornire questa risposta: il pasticciotto e il fruttone!

Nei banconi delle pasticcerie di Lecce e provincia questi due dolci non sono solo immancabili, ma spesso sono anche posizionati l’uno accanto all’altro, sia perché sono entrambi delle vere icone del Salento, e sia perché hanno una forma pressoché identica, quindi donano un colpo d’occhio piacevole e molto invitante.

A livello visivo tuttavia distinguere un pasticciotto da un fruttone è semplicissimo: il primo è interamente avvolto da pastafrolla, il secondo invece sfoggia una golosissima superficie rivestita di glassa di cioccolato fondente o bianco.

Come viene preparato il fruttone

La ricetta del fruttone è molto golosa: questo dolce tipico infatti è realizzato in pasta frolla e la sua parte superiore, come detto, è avvolta da uno strato di glassa di cioccolato.

Altrettanto interessante è il suo ripieno, il quale è realizzato con un mix composto da pasta di mandorle e da un dolce quanto mai tipico del Salento, ovvero la cotognata.

L’interno del fruttone ha dunque un sapore molto intenso e saporito, e questo dolce è stato “battezzato” in questo modo proprio per il goloso ripieno di frutta presente al suo interno.

Il sapore del fruttone è davvero inconfondibile: associare al gusto fruttato del suo ripieno a quello tipico del cioccolato è un’idea che si è rivelata decisamente azzeccata, e che non a caso è stata tramandata da lunghe generazioni.

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