Uno dei piatti più tipici del Salento è senza ombra di dubbio la Scapece Gallipolina.
È un piatto a base di pesce di origine medievale, diventato col tempo una delle specialità gastronomiche del Salento e in particolar modi di Gallipoli, città in cui fu ideata.
L’Origine della scapece gallipolina
La scapece gallipolina affonda le sue radici nel medioevo quando, durante le incursioni via mare, gli abitanti erano costretti a passare lunghi periodi di tempo all’interno delle mura della città. Per sopravvivere alla fame dunque inventarono questo piatto a base di pesce, alimento abbondante nel mare della città, e trovarono il modo di riuscire a conservarlo il più a lungo possibile.
Il pesce azzurro, veniva prima fritto e poi lasciato a marinare tra strati di mollica di pane imbevuto di aceto. La marinatura avveniva in particolari tinozze, le “calette”, e poi veniva aggiunto lo Zafferano, che donava al piatto il colore giallo, diventato una sua caratteristica. Nacque così la scapece gallipolina.
Come si prepara una Scapece?
La preparazione attuale rispetta la tradizionale ricetta medievale;
Per preparare una Scapece Gallipolina abbiamo bisogno di:
• Sale
• farina
• 1lt di aceto
• 1lt di olio
• 1kg di pane
• 3bustine di zafferano
• 800 grammi di pesce azzurro
Preparazione:
Dopo aver pulito il pesce, bisogna infarinarlo, avendo però l’accortezza di non rimuovere la lisca che verrà poi ammorbidita con la marinatura, successivamente bisogna friggerlo fino a quando non risulta dorato e poi scolarlo, salarlo e lasciarlo raffreddare.
In una terrina a parte, si scoglie lo zafferano nell’aceto mescolando abbondantemente, poi bisogna prendere il pane, rimuovere la mollica e metterla in un recipiente e versarvi sopra l’aceto fino a ricoprire completamente la mollica. Lasciarla riposare per alcuni minuti. In seguito, in un contenitore molto alto bisogna disporre un primo strato di mollica imbevuta d’aceto e poi aggiungervi sopra uno strato non troppo spesso di pesce. Continuare l’alternanza fino al bordo del recipiente. Lasciare a marinare per almeno 24 ore e la scapece è pronta.
Un consiglio: la scapece è un ottimo antipasto che viene accompagnato di solito con del vino bianco.