I tamburelli che risuonano forte, balli in abiti tradizionali, rockstar di fama internazionale, buona cucina, allegria e la musica popolare che anima migliaia di turisti e curiosi provenienti da ogni angolo di mondo. Ecco, questa è la Notte della Taranta, il consueto appuntamento dell’estate pugliese.
La Notte della Taranta: quando la musica è l’anima della festa
Benché sia uno degli eventi più noti e seguiti al mondo, provare a descrivere la Notte della Taranta può non essere un’impresa semplice. Questa grande manifestazione, irrinunciabile e assolutamente imperdibile, ha il pregio di puntare l’attenzione sulla musica popolare del Salento, mixata con gli altri generi musicali, per dar vita a un’esplosione di suoni e di balli dal ritmo irrefrenabile.
È l’occasione giusta per ammirare Melpignano, sede del tradizionale Concertone di chiusura della manifestazione, per ballare fino alle prime luci dell’alba cimentandosi con pizzica e tarantella e per riscoprire la cultura, i valori e i sapori di una terra magica e suggestiva come il Salento.
Protagonista assoluta della kermesse è proprio la musica, magistralmente interpretata dall’Orchestra Popolare della Notte della Taranta che ha visto alternarsi sul palco nelle vesti di Maestro Concertatore personalità del calibro di Giovanni Sollima, Mauro Pagani, Goran Bregovic, Stewart Copeland e persino di una donna, la cantantessa per eccellenza, Carmen Consoli.
Questo festival musicale itinerante, come di consueto, prima di arrivare a Melpignano, toccherà ben diciotto comuni salentini, da Corigliano d’Otranto a Martano passando per Lecce, Galatina e Alessano per altrettanto imperdibili concerti. Ogni tappa avrà il suo ospite d’onore per un pieno di musica davvero senza pari.
Le Novità dell’Edizione 2017
La Notte della Taranta 2017, giunta alla sua ventesima edizione, si preannuncia ancora più spettacolare delle precedenti. “Maestro Concertatore” per il 2017, il pianista e cantautore Raphael Gualazzi, vincitore della categoria “Giovani” del Festival di Sanremo 2011.
Gualazzi, celebre per le sue interpretazioni in chiave jazz, sarà chiamato a rivisitare tutti i grandi classici della tradizione musicale salentina, potendo contare sulla collaborazione della già citata Orchestra Popolare, di star internazionali e di un pubblico vasto ed eterogeneo, vicino alle già stimate 150.000 persone per il Concertone finale di Melpignano il 26 agosto.
La kermesse musicale, attesa dal 6 al 24 agosto, quest’anno vedrà alternarsi sul palco, oltre ai maggiori cantanti di spicco del panorama musicale italiano, Tim Ries, il leggendario sassofonista dei Rolling Stones, Pedrito Martinez, il genio rivoluzionario delle percussioni, la regina della musica pop degli Anni Novanta Suzanne Vega e Yael Deckelbaum, l’autore della preghiera delle madri ebree e arabe per la “Marcia della Speranza”.
Ciò che rende la Notte della Taranta un appuntamento da non perdere è proprio questo suo modo d’essere, ancorato alle radici del passato eppure così proteso verso il futuro. Perché la musica si muove in un contesto senza spazio e senza tempo, è un linguaggio universale che travalica i confini, rendendo tutto puro e sublime.
La Notte della Taranta è tutto questo insieme, una festa imperdibile in cui, oltre alla musica, si celebra l’amore e l’uguaglianza tra i popoli.